3°CatPuglia: Virtus Andria replica alle accuse della Virtus Molfetta “Da carnefici a vittime”

La Polisportiva Virtus Andria ha risposto alle recenti dichiarazioni dell’avvocato Nicola Spadavecchia, presidente dell’ASD Virtus Molfetta LEGGI QUI, con una nota in cui respinge fermamente ogni accusa. Il club andriese ha dichiarato che “nessun tesserato, né calciatore né dirigente, ha mai inviato messaggi intimidatori all’avvocato Spadavecchia, né ha invitato al ritiro della squadra o fatto uso di parole violente”.

Secondo la Virtus Andria, le accuse mosse mirano a danneggiare l’immagine della società e dei suoi tesserati, e si prende le distanze dalle espressioni come “resa dei conti” e “caccia all’uomo”, giudicate tentativi di dipingere il club con toni violenti e antisportivi. Il presidente Marian Gecaleanu ha ribadito l’impegno costante della società, da oltre quindici anni, nella promozione dei valori sportivi, dal settore giovanile alla prima squadra, fino alla scuola calcio e alle iniziative sociali negli oratori.

“Per quanto l’agonismo possa a volte generare reazioni forti, il rispetto e l’accoglienza verso l’avversario non mancheranno mai” ha sottolineato la società, puntando il dito contro il comportamento avuto dalla Virtus Molfetta nella semifinale d’andata disputata al campo “Petrone”.

Il clima, secondo il club andriese, è stato ostile e inospitale sin dall’arrivo della squadra. Il gesto di un “sedicente sostenitore molfettese” — poi risultato essere un calciatore tesserato della stessa Virtus Molfetta — che “ha deliberatamente lanciato in campo una bottiglietta colpendo incidentalmente un dirigente andriese”, viene indicato come il momento più grave della giornata.

La Virtus Andria ritiene “corretta” la sanzione inflitta dal giudice sportivo alla Virtus Molfetta e respinge con decisione le accuse, ritenute false e infondate, mosse dal presidente Spadavecchia per giustificare la mancata partecipazione a una gara ufficiale. “Sembra assurdo dover replicare a un comunicato stampa che lede la nostra immagine senza alcun fondamento” si legge nella nota.

La società ha poi espresso piena fiducia nei confronti della federazione, dove l’avvocato Spadavecchia sarà presto invitato a fornire chiarimenti. Pur condannando fermamente le accuse, la Virtus Andria ribadisce di voler “apportare chiarezza e non alimentare polemiche”, ricordando il rapporto di stima con la Virtus Molfetta.

“L’obiettivo deve rimanere quello di far divertire i nostri bambini nel rispetto delle regole, con l’aiuto delle famiglie e dei supporter, per proteggere la bellezza del calcio”.