Ci sono decisioni difficilissime da prendere e comunicazioni che non si vorrebbero mai dare. Pensiamo che questo valga ovunque, di sicuro vale molto qui allo Sporting Lisciano, dove cerchiamo di percorrere insieme la strada più lunga possibile.
Ma oggi dobbiamo comunicare che Domenico Cantonetti non è più il nostro mister.
Ciò ci costa tanto, perché se c’è una cosa totalmente indiscutibile è il suo essere una persona “da Sporting”, che nel nostro modo di vedere il calcio e la vita ci rappresenta perfettamente.
Tutte le altre valutazioni fanno parte di scelte che per forza di cose sono soggettive, e su cui solo la storia saprà giudicare se abbiamo fatto bene. “Paga l’allenatore”, si suol dire in questi casi. E di sicuro ciò ci mette in uno stato d’animo strano, molto strano.
Per tornare a sorridere la domenica pomeriggio al fischio finale, serviranno anche tante altre cose, dalla squadra e dall’intero ambiente. Lo Sporting vince solo se tutti spingiamo al massimo, dal primo all’ultimo.
A Domenico, prima amico e poi mister, va un ringraziamento enorme e l’abbraccio di una comunità che gli vuole bene, sentimento che non può certo mutare con le alterne fortune delle vicende di campo.
Arrivederci Mister, possiamo solo augurarti il meglio.
3°CatLazio: Cantonetti non è più l’allenatore dello Sporting Lisciano
