Marco Amelia resterà sulla panchina della Nuova Sondrio anche per la prossima stagione in Serie D. La conferma è arrivata ufficialmente questa mattina durante un incontro con la stampa organizzato al Grand Hotel della Posta di Sondrio, alla presenza del presidente Michele Rigamonti, del direttore sportivo Christian Salvadori e dello stesso tecnico.
Il club valtellinese e il campione del mondo 2006 hanno deciso di proseguire insieme il cammino avviato lo scorso dicembre e conclusosi con il raggiungimento di una meritata salvezza in un girone particolarmente competitivo. “È una giornata significativa e sono molto contento di poter ufficializzare questa scelta”, ha dichiarato Michele Rigamonti. “Con Marco e il direttore abbiamo definito tutto ieri sera. La sua conferma è motivo di orgoglio per il club: ha portato esperienza, valore umano e competenza. La squadra ha continuato ad allenarsi anche dopo la fine della stagione, segno di un progetto solido e ben guidato”.
A fargli eco Christian Salvadori, che ha sottolineato i risultati raggiunti nel triennio: “Il rinnovo di Marco è la conferma della bontà del nostro progetto. Abbiamo affrontato momenti difficili, ma da questi sono nate occasioni di crescita. Vogliamo accelerare e continuare su questa strada”.
“Sono felice per quanto costruito finora”, ha dichiarato Marco Amelia, visibilmente soddisfatto. “Abbiamo lavorato con serietà e ottenuto riscontri importanti. Non solo risultati, ma anche crescita del gruppo e dell’ambiente. Sentire il capitano Busto dire che non era mai migliorato così tanto in carriera vale più di qualsiasi classifica. Questo percorso è stato possibile anche grazie al supporto della società, dello staff e di tutte le persone che ci aiutano quotidianamente”.
Parole di apprezzamento sono arrivate anche dall’assessore allo sport del Comune di Sondrio, Michele Diasio, che ha elogiato la coesione del gruppo e il ruolo centrale del club nel panorama calcistico provinciale: “Da quando è arrivato Amelia, la squadra ha conquistato il terzo miglior rendimento nel girone. Questo dice molto”.
A concludere, ancora Michele Rigamonti, che ha ricordato l’incontro avuto con l’allenatore per definire l’accordo: “Abbiamo parlato per ore senza mai nominare l’ingaggio. Questo dimostra quanto sia forte il valore umano delle persone coinvolte. Il futuro passa anche dal sostegno delle istituzioni e degli sponsor, soprattutto se vogliamo investire nel settore giovanile”.