L’ultima mossa di Marcelo Bielsa è stata la convocazione del 24enne attaccante Walter Dominguez nella Nazionale dell’Uruguay. Questo potrebbe sembrare ordinario se non fosse per il fatto che Dominguez gioca per una squadra del calcio dilettantistico nazionale. Nello specifico, fa parte della Juventud Soriano, una squadra del campionato regionale di Soriano in Uruguay, che è equivalente ai nostri dilettanti. La necessità di convocare Dominguez è derivata dal fatto che Bielsa è stato costretto a rinunciare ai calciatori di Nacional, Penarol, Liverpool, Racing e Danubio, che sono impegnati nella Copa Libertadores e nella Copa Sudamericana.
Ma perché proprio Dominguez? Il motivo risiede nel fatto che il calciatore ha segnato ben 57 gol in 39 partite in una sola stagione. Si tratta di una performance straordinaria dal punto di vista individuale, coronata dal successo della sua squadra nella conquista della Copa Nacional de Selecciones, che rappresenta il massimo trofeo tra i dilettanti in Uruguay. Dominguez è stato chiamato per affrontare in amichevole la Costa Rica poco prima degli impegni in Copa America, e ora spera di prendervi parte.
La convocazione di un calciatore dilettante è un sogno coltivato da molti giocatori di categorie non professionistiche. È un evento raro, perché di solito i CT delle nazionali non prendono in considerazione l’idea di convocare un calciatore non professionista. Tuttavia, la straordinaria continuità realizzativa di Dominguez ha catturato l’attenzione di Bielsa, che potrebbe sorprendentemente valutare l’idea di portarlo con sé anche per la Copa America in programma dal 20 giugno al 14 luglio.
La chiamata della Federazione ha colto Dominguez di sorpresa, ma lo ha reso estremamente felice. “Mi hanno chiamato e sono molto felice“, ha spiegato durante un’intervista. “Non me lo aspettavo ed è stata una sorpresa. La verità è che sono molto felice“. Ora, non resta che aspettare di vederlo in campo con l’Uruguay e sperare che Bielsa, convinto dalle sue capacità, possa effettivamente considerare l’idea di portarlo con sé per la Copa America.