Roma, 20 giugno 2025 – Manca meno di due settimane all’apertura ufficiale della nuova stagione sportiva, e la Serie D si prepara ad accogliere le 42 nuove società che entreranno a far parte del massimo campionato dilettantistico nazionale. Il Dipartimento Interregionale della LND ha incontrato oggi a Roma, in un momento formativo e informativo, i rappresentanti dei club promossi dall’Eccellenza e quelli retrocessi dalla Serie C.
Durante la riunione sono stati illustrati i dettagli tecnici e organizzativi legati all’iscrizione al campionato, ai regolamenti, ai tesseramenti, all’impiantistica e alla disciplina dei diritti audiovisivi.
Ad aprire l’incontro, il saluto del presidente della LND Giancarlo Abete, che ha sottolineato l’importanza strategica della Serie D, definita ormai il “quarto campionato nazionale”. Abete ha evidenziato come la riforma dell’ordinamento sportivo, con l’introduzione dei contratti di lavoro anche nel dilettantismo, abbia generato un significativo aumento dei costi per i club. Ha poi annunciato l’intenzione di rinnovare l’accordo collettivo con AIC e AIAC per regolare diritti e doveri, mantenendo i contenziosi all’interno del sistema sportivo attraverso i collegi arbitrali.
Il Coordinatore Luigi Barbiero ha illustrato le tempistiche (4-10 luglio per le aventi diritto, 3-7 luglio per le richieste di ammissione) e ha ricordato l’obiettivo stagionale: raggiungere il numero di 162 società partecipanti, tenendo conto delle esclusioni e del posto vacante derivante dalla Coppa Italia Dilettanti. Barbiero ha anche accennato a una possibile futura riforma del format con playoff per la promozione diretta e nuove modalità di retrocessione.
Nel corso della giornata sono stati presentati i funzionari del Dipartimento che affiancheranno i club, tra cui il segretario Mauro de Angelis, il vice Renato Marini e il Coordinatore della Giustizia Sportiva Marco Ferrari, insieme ai consiglieri federali e allo staff tecnico della Rappresentativa Serie D, guidato da Giuliano Giannichedda.
Fra i club in arrivo, spiccano i nomi di Milan Futuro, Barletta e Giulianova, mentre molte altre realtà celebrano il ritorno in Serie D dopo decenni. Tra queste Valmontone, Ferrandina, Valenzana Mado, Biellese, Milazzo e Camaiore.
Di seguito, l’elenco completo delle 42 nuove società ammesse alla Serie D 2025/2026:
Retrocesse dalla Serie C:
Sestri Levante, ACR Messina, Union Clodiense Chioggia, Legnago Salus, Caldiero Terme, Pro Patria, Milan Futuro.
Promosse dall’Eccellenza:
Giulianova, Ferrandina, Vigor Lamezia, Afragolese, Heraclea, Correggese, Tropical Coriano, San Luigi, Valmontone, Unipomezia, Celle Varazze, Mapello, Pavia, Rovato Vertovese, Maceratese, Vastogirardi, Biellese, Valenzana Mado, Barletta, Budoni, Athletic Club Palermo, Milazzo, Camaiore, Scandicci, Obermais, Vivi Altotevere Sansopolcro, Unione La Rocca Altavilla, Conegliano.
Vincitrici degli spareggi tra seconde classificate:
Leon, Scanzorosciate, Cannara, Castelnuovo Vomano, Monastir, Real Normanna, Città di Gela.
Una stagione che si preannuncia densa di storie, ambizioni e sfide, con fischio d’inizio previsto il 7 settembre 2025 e termine fissato al 3 maggio 2026.