Benevento, è scontro aperto: ferie forzate, ma i calciatori si allenano

Clima teso in casa Benevento Calcio, dove è in corso uno scontro interno tra club e parte della rosa sulla questione delle ferie programmate in vista della stagione 2025/2026. Alcuni calciatori, inseriti nel primo gruppo di riposo previsto dal 17 maggio all’8 giugno, si sono presentati questa mattina al centro sportivo Antistadio Imbriani, nonostante fossero ufficialmente in ferie.

La decisione di suddividere l’organico in due gruppi per la gestione del periodo di riposo estivo era stata pianificata dalla società in accordo con l’allenatore Gaetano Auteri e il direttore sportivo Marcello Carli, con l’obiettivo di ottimizzare la preparazione in vista del nuovo campionato di Serie C. La comunicazione ufficiale era stata inviata a tutti gli interessati.

Tuttavia, alcuni tesserati del primo gruppo hanno contestato formalmente la decisione attraverso i propri legali. La società ha risposto ribadendo la legittimità del piano ferie, attivando nel frattempo gli organi competenti, tra cui il presidente della Lega Pro Matteo Marani, il Collegio Arbitrale, l’Ufficio Legale della Lega Pro e la Procura Federale della FIGC, per un esame della controversia.

Nonostante ciò, nella giornata odierna i calciatori in questione si sono recati al centro sportivo chiedendo di potersi allenare. Il direttore sportivo Carli, presente sul posto, ha ribadito che, trovandosi in ferie, non era consentito svolgere attività sportiva, ma era necessario attenersi alle disposizioni della società.

Il club ha annunciato che l’episodio sarà oggetto di valutazioni giuridiche e disciplinari, non escludendo l’adozione di eventuali provvedimenti. La vicenda arriva a poche settimane dall’eliminazione dai playoff a opera della Juventus Next Gen, che ha interrotto il cammino del Benevento nella post-season della Serie C. Un contesto che avrebbe dovuto segnare l’inizio di una nuova fase, ma che invece si apre con frizioni interne.