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D/F: Richiesta rinvio gara col Notaresco: la Vigor Senigallia racconta nel dettaglio come sono andate le cose

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La Lega Nazionale Dilettanti ha diramato una nota in cui nega la richiesta da parte della Vigor Senigallia, anche informale, di rinviare la partita poi disputata domenica sul campo del San Nicolò Notaresco. La società rossoblu non vuole nessuno scontro, nessuna polemica, niente di tutto ciò. Dirigenti, calciatori, così come tifosi e città hanno altro a cui dedicare grande attenzione in questo momento. Ma una cosa vogliamo e dobbiamo farla: raccontare come sono andate le cose. Una breve cronologia che sicuramente chiarirà la situazione, in maniera oggettiva. Parla per il club il Direttore Sportivo rossoblu, Roberto Moroni.

“Venerdì mattina, dopo l’alluvione, ci siamo sentiti tra i pochi “indenni”, ovvero il sottoscritto e pochi altri. Con il mister abbiamo deciso di annullare l’allenamento del pomeriggio. Dopodiché, all’ora di pranzo recupero il numero di telefono del Segretario generale della LND, Mauro De Angelis. Lo chiamo e lui in maniera molto gentile mi spiega che, regolamento alla mano, non c’erano le condizioni per chiedere il rinvio della partita di Serie D, perché l’impianto del Notaresco era agibile e noi, giocando in trasferta, potevamo giocare. Và detto che venerdì, probabilmente, a Roma non avevano ancora ben chiaro il dramma che stava passando Senigallia. Discorso diverso per la Juniores Nazionale: giocando in casa ed essendoci l’ordinanza comunale che indicava la chiusura degli impianti sportivi di Senigallia, abbiamo potuto chiedere formalmente e ottenere il rinvio della gara”.

E ancora: “Le opzioni che De Angelis ci ha suggerito per la prima squadra sono state due: andare a giocare regolarmente a Notaresco, oppure non presentarci, perdere a tavolino e poi presentare ricorso sperando di vincerlo attraverso le motivazioni allegate del caso. Ci siamo confrontati e ci siamo detti: che facciamo? Rischiamo di perdere a tavolino, vanificando tanti sforzi e sacrifici di tutti, o andiamo a giocare, anche per regalare – seppure a distanza – un momento di svago ai nostri tifosi? Optiamo per la seconda, così cerchiamo e troviamo un campo per fare la rifinitura sabato mattina (la Gabella di Montemarciano) e, con enormi difficoltà logistiche, organizziamo la trasferta. Pensate solamente al problema di far arrivare un pullman a Senigallia, per rendere l’idea”.

Moroni prosegue: “Riusciamo a partire, domenica giochiamo e arriviamo alla nota successiva della Lega che nega la richiesta di rinvio, formale o informale, da parte della Vigor. Semplicemente non è vero: venerdì abbiamo telefonato e la richiesta informale c’è stata. De Angelis potrà confermare. Ma ribadisco e comprendo che venerdì a Roma magari non si sono resi conto del dramma che stavamo vivendo”.

Infine: “Concludo dicendo, a nome della società, che non ci interessa avere ragione o leggere, che ne so, un comunicato che conferma queste parole. I diretti protagonisti sanno benissimo che è la verità, nuda e cruda. Ciò che mi e ci interessa in questo momento è solamente far sapere ai 50 mila senigalliesi che, in mezzo a mille difficoltà facilmente comprensibili, noi abbiamo provato a rimandare la gara. Tutto qua. Per me e per noi capitolo chiuso. Ora purtroppo tutti noi abbiamo molte altre cose più importanti a cui dedicarci. Per esempio non abbiamo il campo sino a, minimo, giovedì”.

 

Comunicato della società sul sito ufficiale