– Antonio Messina è un attaccante classe 2000 di Casaluce. Muove i primi passi in varie scuole calcio, tra cui SSC Capua e Rubor Caserta, poi si trasferisce all’Hermes Casagiove con cui debutta in Eccellenza e sigla la sua prima rete ad appena sedici anni: si tratta di un record per Terra di Lavoro perché è il primo Millenial (classe 2000) a segnare un goal nella storia. Si trasferisce al Villa Literno e poi viene adocchiato dal Bisceglie che lo fa esordire a 18 anni in Serie C: colleziona 13 presenze in Puglia. Seguono le avventure con Roccella e Milano City, prima dell’approdo al Real Aversa in cui fa parlare di sé in tutta la Serie D con 11 reti che regalano la salvezza ai normanni nel girone H. La performance aversana gli riapre le porte della Serie C, prima all’Avellino e poi alla Fidelis Andria. Ed è proprio con i pugliesi che sigla la sua prima rete professionistica contro il Palermo al “Barbera” il 16 marzo 2022. Quest’anno ha iniziato col Legnago, prima del blitz di mercato del ds Romano nelle ultime ore di calciomercato. A ventidue anni Messina ha già collezionato 88 presenze tra Serie C (32) e Serie D (56). Avvoltoio dell’area di rigore e lesto a sfruttare le chance, il ventiduenne è entusiasta di iniziare l’esperienza a Santa Maria Capua Vetere: “Sono contentissimo di firmare con un club blasonato come il Gladiator e spero che vada tutto per il meglio. Il girone lo conosco, è difficile perché tutte le squadre hanno rose attrezzate. Credo fortemente che noi possiamo dire la nostra perché siamo un bel gruppo ed abbiamo al nostro fianco un pubblico molto caloroso”.