Incredibile in Concacaf League: Stabilito record di giocatore più anziano della storia
In Concacaf League, la seconda competizione per club del Centro America dopo la Champions League: nel match di andata degli ottavi di finale tra l’Inter Moengotapoe e gli honduregni dell’Olimpia, a centrocampo si è presentato, in pantaloncini e maglietta dei padroni di casa, uno degli uomini più importanti del Suriname: Ronnie Brunswijk, vicepresidente del Paese, ma anche proprietario dell’Inter. Brunswijk diventa così il giocatore più anziano a scendere in campo in una partita internazionale ufficiale di un club, per la precisione a 60 anni e 198 giorni. È nato prima lui, il 7 marzo del 1961, che la stessa confederazione calcistica centroamericana (il 18 settembre dello stesso anno).
Il boss della squadra ha giocato come titolare nella prestigiosa sfida di Concacaf League, indossando anche la fascia di capitano e giocando per 54 minuti, prima di essere sostituito sul punteggio di 0-3. L’Inter Moengotapoe è stato sconfitto per 0-6 al fischio finale. Brunswijk ha condiviso il campo con suo figlio Damian, numero 10 della squadra.
Il match di ritorno si giocherà martedì prossimo sul campo dell’Olimpia in Honduras, ma Brunswijk non potrà prendere parte, perché è nella lista dell’Interpol e non può lasciare il Paese. Il motivo è nel fatto che il vicepresidente del Suriname in passato è stato anche un guerrigliero e successivamente un trafficante di droga, condannato (ed attualmente ricercato) in Europa.
fonte: fanpage.it
The 60 year old Vice President of Suriname is playing in CONCACAF because he owns the team 🤣https://t.co/icimSs8yls
— Scott Simpson (@NimblewNumbers) September 22, 2021