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La partenza del nuovo Totocalcio slitta al 2022

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Per il nuovo Totocalcio bisognerà aspettare ancora: come riporta Agipro News, la prima nuova edizione dello storico concorso a premi slitta a gennaio 2022. La partenza era stata pensata in concomitanza con l’inizio della nuova stagione di Serie A, ma l’Agenzia Dogane e Monopoli ha accolto l’istanza degli operatori di giochi, che avevano chiesto il rinvio della partenza.

Alla base delle richieste vi sono dubbi sulla realizzazione, in tempi brevi, degli aspetti tecnici relativi al nuovo prodotto. L’avvio della riforma, si legge nella comunicazione dell’Agenzia, avverrà quindi con il “primo concorso del 2022, tenuto conto dell’importanza che riveste il rilancio del Totocalcio nell’attuale situazione in cui versa il settore, dovuta all’emergenza epidemiologica”.

L’Agenzia Dogane e Monopoli ha comunque invitato le società a “porre in essere, tempestivamente, tutti gli adempimenti di competenza al fine di assicurare la massima fruibilità del prodotto” sia su rete fisica che online.

Il comunicato dell’Agenzia: “Si premette che sia l’Agenzia, sia il partner tecnologico SOGEI, per la parte di rispettiva competenza, hanno rigorosamente rispettato il cronoprogramma per l’avvio del nuovo totocalcio in corrispondenza con l’inizio del campionato di calcio di serie A 2021-2022 (previsto nel mese di agosto 2021)”.

“Ciò chiarito, tenuto conto dell’importanza che riveste il rilancio del Totocalcio e dell’attuale situazione di difficoltà in cui versa il settore – dovuta all’emergenza epidemiologica – si comunica, d’intesa con il Vertice dell’Agenzia, che, in accoglimento dell’istanza formulata dalla maggior parte dei concessionari che rappresentano la quasi totalità del mercato, di richiesta di differimento dell’avvio del nuovo totocalcio, l’avvio della nuova formula di gioco, avverrà con il primo concorso del 2022.

“Si rappresenta, nuovamente, l’assoluta necessità di porre in essere, tempestivamente, tutti gli adempimenti di competenza al fine di assicurare la massima fruibilità del prodotto sia in rete fisica che a distanza”.

fonte: calcioefinanza.it