Mourinho nuovo CT del Portogallo? Dipende da Cristiano Ronaldo

José Mourinho potrebbe diventare il nuovo commissario tecnico della nazionale portoghese già dalla prossima estate, con Cristiano Ronaldo al centro delle dinamiche che stanno accelerando l’operazione. Secondo fonti turche, tra cui HT Spor, ci sarebbe già una prima intesa tra Mourinho e la Federazione Portoghese di Calcio, che inizialmente pensava a un ingaggio dal 2026, alla scadenza del contratto dell’allenatore con il Fenerbahçe.

“L’idea era di partire dal 2026, ma un imprevisto ha cambiato tutto: il fattore Ronaldo”, riporta il media turco. La gestione di Cristiano Ronaldo all’interno della selezione lusitana si è rivelata una questione complessa. Per affrontarla, la federazione considera Mourinho la figura più adatta per esperienza, personalità e carisma, tanto da spingere per un suo arrivo immediato.

Tuttavia, un ostacolo resta: la FPF non sarebbe intenzionata a pagare un indennizzo per liberare in anticipo lo Special One dal club turco. Per questo motivo, Mourinho starebbe valutando una risoluzione consensuale del contratto con il Fenerbahçe, con l’obiettivo di essere libero già in estate, al termine della UEFA Nations League.

L’attuale selezionatore del Portogallo, Roberto Martínez, è in carica da gennaio 2023 con un contratto fino al Mondiale del 2026. Sotto la sua guida, la nazionale ha collezionato 20 vittorie in 28 partite e ha raggiunto i quarti di finale agli Europei 2024, dove è stata eliminata ai rigori dalla Francia.

Se la nomina di José Mourinho dovesse concretizzarsi, lo Special One diventerebbe il terzo allenatore con una Champions League in bacheca a guidare una nazionale al Mondiale: lo affiancherebbero Carlo Ancelotti, appena scelto dal Brasile, e Thomas Tuchel, nuovo commissario tecnico dell’Inghilterra dopo l’uscita di scena di Southgate.