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Nazionale, due nuovi oriundi nel mirino di Gattuso: ecco chi sono

Il CT azzurro conferma l’interesse per Ahanor e Tresoldi, due giovani oriundi osservati per il futuro della Nazionale.

Durante la conferenza stampa a Coverciano, in vista delle sfide contro Estonia e Israele valide per le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026, il Commissario Tecnico Gennaro Gattuso ha parlato apertamente della possibilità di convocare due giovani oriundi: Honest Ahanor e Nicolò Tresoldi.

“Stiamo parlando di loro da un po’, sono giocatori che hanno la possibilità di vestire la maglia azzurra e ci stiamo lavorando. Vedremo se si potrà far qualcosa”, ha spiegato Gattuso, lasciando intendere che la Federazione sta monitorando la situazione burocratica e sportiva di entrambi.

Honest Ahanor, esterno sinistro dell’Atalanta, è nato ad Aversa il 23 febbraio 2008 da genitori nigeriani. Cresciuto nel settore giovanile del Genoa, è approdato la scorsa estate alla squadra di Juric, con cui ha già collezionato 3 presenze in campionato e 2 in Champions League. Tuttavia, il giovane talento non può ancora essere convocato perché la pratica per la cittadinanza italiana è in corso e non ancora approvata.

L’altro profilo seguito con attenzione è quello di Nicolò Tresoldi, punta centrale classe 2004 del Bruges, nato a Cagliari ma cresciuto in Germania. Figlio dell’ex difensore Emanuele Tresoldi, Nicolò ha già giocato con le selezioni giovanili tedesche, totalizzando 18 presenze e 9 gol con la Germania Under 21. In possesso del doppio passaporto italo-tedesco, il suo nome è da tempo sul taccuino della FIGC, che sta valutando la possibilità di proporre al giocatore un cambio di rappresentanza sportiva.

Gattuso segue da vicino l’evoluzione della situazione, consapevole del potenziale di entrambi: due giovani con origini e percorsi diversi, ma accomunati da talento e prospettive interessanti per il futuro azzurro. L’obiettivo è ampliare la base della Nazionale, puntando su ragazzi cresciuti in contesti internazionali ma legati, per nascita o origini, all’Italia.

Se la cittadinanza di Ahanor verrà ufficializzata e se Tresoldi accetterà il progetto azzurro, Gattuso potrebbe presto avere due nuove opzioni per costruire l’Italia che guarderà al Mondiale 2026 con rinnovate ambizioni.