Panchina Italia: sfuma Pioli, restano in corsa solo De Rossi e Gattuso

La corsa alla panchina della Nazionale italiana si restringe a due nomi. Dopo il rifiuto di Claudio Ranieri e la decisione di Stefano Pioli di tornare alla Fiorentina, la Figc ha fissato un termine di 48 ore per decidere il successore di Luciano Spalletti. I candidati rimasti sono Daniele De Rossi e Rino Gattuso.

Pioli, inizialmente considerato il favorito, ha infatti scelto di tornare in viola a sei anni dalla precedente esperienza, declinando l’offerta azzurra. Una scelta che ha spiazzato i vertici federali e costretto il presidente Gabriele Gravina e il suo entourage a un rapido cambio di rotta.

Esclusi nomi come Carlo Ancelotti e Massimiliano Allegri, ormai già impegnati, e accantonata l’ipotesi di un ritorno di Roberto Mancini – nonostante l’ambiente federale gradisca fortemente la sua figura – restano in lizza due protagonisti del Mondiale 2006.

Daniele De Rossi, reduce da un’esperienza positiva con la Roma e già parte dello staff che vinse Euro 2020, rappresenta la figura del tecnico giovane, rispettato e in crescita. Rino Gattuso, invece, ha già accumulato esperienze importanti su panchine come quelle di Milan, Napoli e in club stranieri, garantendo una maggiore solidità sul piano gestionale.

Entrambi sono apprezzati per il loro spirito pratico, capacità di gestione del gruppo e approccio “normalizzatore”, caratteristiche che la Figc ritiene essenziali per la nuova guida tecnica azzurra.

La decisione finale sarà presa nelle prossime 48 ore, con l’obiettivo di chiudere il nuovo ciclo in vista dei prossimi impegni internazionali della Nazionale.