Prima Categoria: due squadre devono tornare in campo per giocare solo due minuti
Il Giudice Sportivo ha preso una decisione clamorosa riguardo a una partita di Prima Categoria marchigiana, suscitando perplessità non solo per la decisione stessa, ma anche per i motivi che l’hanno determinata. Durante la partita tra Montecassiano ed Esanatoglia dello scorso sabato, il direttore di gara ha interrotto il match in pieno recupero, con solo un paio di minuti rimasti prima del triplice fischio, a seguito di una situazione confusa in campo. Non solo il risultato di 4-2 a favore del Montecassiano non è stato confermato, ma le due squadre sono state richiamate in campo per giocare gli ultimi due minuti, durante i quali l’Esanatoglia dovrebbe recuperare due gol. Ancora più sorprendente è la motivazione di questa decisione, poiché il direttore di gara stesso ha indicato nel referto finale che la partita avrebbe potuto essere regolarmente portata a termine.
Il comunicato:
“Gara del 24/ 2/2024 MONTECASSIANO CALCIO – ESANATOGLIA
Rilevato dal referto arbitrale che la gara in oggetto è stata sospesa al minuto 49esimo del secondo tempo a causa di una mischia tra tesserati, non identificati dall’arbitro, che sul momento ha fatto temere per l’incolumità degli stessi. Nel referto il direttore di gara specifica che non si sono verificati atti di violenza o minaccia, e che avrebbe potuto far continuare l’incontro.
Alla luce di tale precisazione, questo Organo di Giustizia sportiva ritiene che debba essere fissata una data per la prosecuzione della gara dal minuto in cui è stata sospesa, dandone mandato al Comitato Regionale Marche.“