PromCalabria: Falcone lascia la panchina della Juvenilia Roseto

A due giornate dal termine del campionato di Promozione calabrese – girone A, arriva la notizia delle dimissioni di Davide Falcone dalla panchina della Juvenilia Roseto. Il club jonico, penultimo in classifica con 21 punti e con 9 lunghezze di distacco dalla quintultima, rischia la retrocessione diretta, e la scelta del tecnico sembra dettata dal desiderio di dare una scossa psicologica all’ambiente.

Falcone, subentrato nel corso del girone d’andata a mister Munno, ha rassegnato ufficialmente le dimissioni dopo una riflessione già avviata nelle scorse settimane: “A dire il vero, le avevo già presentate dopo la partita contro il VE Rende”– ha spiegato ai microfoni di lacnews24.it – “ma erano state rifiutate dalla società e dalla squadra. Si era lavorato tanto per ricompattare il gruppo, ma purtroppo in gara non siamo riusciti a trasferire l’impegno visto in settimana”.

Il tecnico ha ricordato anche le ultime difficili uscite contro Trebisacce e Soccer Montalto come momenti decisivi: “Contro queste squadre non siamo riusciti a mettere in campo ciò che si era costruito. Ho un rapporto profondo con parte della dirigenza e la mia storia alla Juvenilia parla per me. Per questo ho deciso di fare un passo indietro, per lasciare spazio a chi può dare una motivazione diversa”.

Nel commentare la sua uscita, Falcone ha anche tracciato un bilancio personale: “Ho accettato l’ennesima sfida, purtroppo non riuscirò a concluderla. Ho sempre cercato di tirare fuori il massimo da ogni ragazzo, anche con risorse limitate. Ma la coscienza viene prima di tutto”, ha concluso, augurando il meglio a squadra e società per il difficile obiettivo salvezza.

Attraverso i propri canali ufficiali, la Juvenilia Roseto ha voluto ringraziare il tecnico con parole di grande stima: “Caro Mister, desideriamo esprimere il nostro più sincero ringraziamento per l’impegno, la dedizione e la professionalità dimostrati. Soprattutto nei momenti più difficili, non ti sei mai tirato indietro. Ti auguriamo il meglio per il futuro”.

Ora resta da capire chi guiderà la squadra nelle ultime due, decisive giornate di campionato.