Sicilia, Casteldaccia e Bagheria 90011 si fondono: nuova squadra in Eccellenza

La stagione sportiva 2024/2025 si è conclusa con la terza salvezza consecutiva in Eccellenza per il Casteldaccia, ma per la società granata è già tempo di voltare pagina. Il club ha infatti ufficializzato la fusione con il Bagheria 90011, dando vita a un nuovo progetto sportivo che vedrà la squadra giocare nel territorio bagherese per i prossimi due anni.

Una decisione dettata anche dalla necessità di lasciare temporaneamente il campo comunale Fiorilli, interessato da importanti lavori di adeguamento che si protrarranno fino al 2026. “Con l’inizio dei lavori – ha spiegato il presidente Francesco D’Antoni – abbiamo deciso di guardare avanti, cercando una collaborazione solida con una realtà vicina. Nasce così la partnership con il Bagheria 90011, che ci consente non solo di proseguire il percorso in Eccellenza, ma di farlo in una piazza ricca di storia calcistica”.

La nuova realtà disputerà quindi le proprie gare casalinghe a Bagheria, lasciandosi alle spalle le ultime stagioni sofferte, segnate da salvezze ottenute all’ultima giornata o tramite i playout.

La società, attiva dal 2019, ha conosciuto una crescita costante: dalla Promozione all’Eccellenza nel 2022, fino alla valorizzazione del settore giovanile, con tutte le categorie attive e l’affiliazione all’Academy del Torino FC. Nei tre anni più recenti, ha portato per la prima volta l’Under 15 e l’Under 17 nei campionati regionali, consolidando la propria presenza nel calcio siciliano.

“Il nostro obiettivo – ha proseguito D’Antoni – è affrontare l’Eccellenza da protagonisti, costruendo un progetto solido e duraturo. Continueremo a investire su tutti i fronti: prima squadra, giovanili, base, e anche nel futsal. Entro la fine di maggio presenteremo il nuovo organigramma, i programmi, le maglie e i loghi”.

L’ambizione è chiara: aprire una nuova era a Bagheria, nel rispetto della tradizione sportiva locale, con l’auspicio di vedere presto lo stadio pieno ogni domenica, punto di riferimento per la comunità.

Infine, il presidente ha voluto ringraziare chi ha accompagnato il percorso fin qui: “Ringrazio tutti gli addetti ai lavori che mi sono stati vicini in questi anni bellissimi e gli sponsor che ci hanno supportato. Senza di loro, oggi non saremmo qui. Restate sintonizzati”.