Lunga squalifica per l’allenatore dell’Urbino Antonio Ceccarini.
Questa la sentenza del giudice:
Squalifica fino al 16/7/2022 per Antonio Ceccarini
Espulso per aver, al sesto minuto del secondo tempo, tenuto un comportamento discriminatorio nei confronti di un giocatore avversario proferendo nei confronti del predetto calciatore l’epiteto “negro”, comportante discriminazione per motivi di razza, e dunque per aver violato gli artt. 4 comma 1 e 28 comma 3 CGS.
Il comunicato dell’Urbino calcio 1921:
A seguito del comunicato ufficiale del Comitato Regionale Marche n. 184/2021 si apprende della squalifica dell’allenatore dell’Urbino Calcio Antonio Ceccarini colpevole di aver proferito una frase razzista nei confronti di un giocatore della squadra del Grottammare nell’ultima partita disputata domenica tra le mura amiche. La società Urbino Calcio intende chiarire i fatti realmente accaduti nel corso della partita pur consapevoli che questa decisione comporterà inevitabilmente una sofferta presa di posizione nei confronti dell’autore del gesto incriminato. L’episodio accaduto al sesto minuto della ripresa è stato compiuto da un tesserato dell’Urbino Calcio in quel momento seduto in panchina e non dal Mister Antonio Ceccarini come riportato erroneamente nel referto arbitrale. La confusione successiva creatasi di fronte la panchina ospite, con la presenza del Mister Ceccarini che cercava di placare gli animi, ha fatto cadere in errore la terna arbitrale. Il tesserato, con un gesto estemporaneo e non collegato a episodi di gioco particolari, ha proferito la frase incriminata e fin da subito si è dichiarato colpevole di tale gesto anche nei confronti dei giocatori e dirigenti avversari e della società di appartenenza Urbino Calcio.