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D/C: Dolomiti Bellunesi, firma un nuovo portiere

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L’ultimo (arrivato) chiude la porta. La SSD Dolomiti Bellunesi, infatti, ha un nuovo portiere: Pavel Patitucci. Classe 2003, nativo di Trebisacce, 190 centimetri di altezza, è cresciuto nel settore giovanile del Cosenza, mentre gli ultimi mesi li ha vissuti in prestito alla Vis Artena, nel girone G di serie D. «Nel momento in cui il mio agente, Andrea Colloca, mi ha illustrato questa possibilità – afferma l’estremo difensore – la scelta si è rivelata molto semplice. Avevo già sentito parlare del direttore generale Luca Piazzi e del suo ottimo operato: ho avuto da subito la sensazione che avrei trovato una società seria».

LA CASA E I LADRI – Patitucci inizierà subito ad allenarsi agli ordini di Diego Zanin e dello staff: «Mi reputo un portiere abbastanza equilibrato in tutto – prosegue -. Se devo individuare una mia particolare qualità, direi il gioco aereo. Ovviamente, in questo ruolo abbiamo la possibilità di usare le mani, quindi perché non sfruttare un simile vantaggio? Non dimenticherò mai l’insegnamento avuto da mister Pierantonio Tortelli, a Cosenza, nell’Under 15: “L’area è la tua casa e la devi proteggere ogni volta in cui vengono i ladri per cercare di rubarti qualcosa”».

CONVOCAZIONE IN B – Compirà vent’anni il prossimo 20 maggio. Ma, a dispetto della giovane età, vanta già un percorso di tutto rispetto: «Dopo aver iniziato in una Scuola calcio, a 13 anni mi sono trasferito a Cosenza, che all’epoca era in Lega Pro. E ho iniziato a calcare i campi dell’intero settore giovanile, con alcune chiamate in nazionale agli ordini del selezionatore Arrigoni. Poi sono arrivati gli allenamenti in prima squadra: ho una convocazione in Serie B e una in Coppa Italia. Infine, una volta archiviato l’ottimo ritiro della scorsa estate con il Cosenza, la società mi ha dato in prestito in D». 

A DISPOSIZIONE – Pavel ha già preso informazioni sulla SSD Dolomiti Bellunesi: «Ho visto qualche highlights su WyScout. La squadra mi sembra molto solida, gioca un bel calcio e il merito è anche del tecnico Zanin: non vedo l’ora di mettermi a sua completa disposizione». L’estremo difensore ha le idee chiare: «Voglio arrivare più in alto possibile e onorare i colori della maglia. La squadra ha le qualità per giocarsela alla pari con tutte le altre. A livello personale, darò sempre il massimo per il collettivo, la società e i meravigliosi tifosi». 

 

Comunicato della società sul sito ufficiale