Notizie dal mondo dilettantistico

Il TAR riammette il Carpi FC in Serie D, ma è muro FIGC

833

Il Tar del Lazio ha parzialmente accolto il ricorso presentato lo scorso sabato dal Carpi Fc 1909, creando così un pericoloso cortocircuito giuridico. Ribaltando la sua decisione di mercoledì, ha concesso anche al Carpi Fc 1909 lo stesso diritto alla prelazione per l’iscrizione in D che aveva concesso a Casertana e Sambenedettese.

Ora, per la società di Forlenza potrebbero incredibilmente riaprirsi le porte della D, a patto di versare i 300 mila euro a fondo perduto, sistemare i conti che hanno comportato l’esclusione dalla C, e presentare un business plan che preveda solidità economica nel medio lungo periodo. Ma non abbiamo usato a caso il condizionale, visto che al 99% la Figc non ammetterà comunque il vecchio Carpi alla D. La Figc, strada confermata da fonti romane più che attendibili, farà muro sull’ammissione del Carpi, visto che secondo la sentenza di ieri (pronunciata in monocratico come sospensiva di provvedimenti precedenti) il Tar solo il 5 ottobre entrerà nel merito: se confermerà la D per il Carpi Fc 1909, allora la Figc impugnerà e andrà al Consiglio di Stato. È quindi escluso che la Figc entro domenica, giorno del via della D, ammetta il vecchio Carpi (che potrebbe al massimo andare in un girone a 18, quindi non nel ’D’ dell’Athletic che è a 20, possibile il ’C’ con le venete e il Cattolica). Si riduce dunque quasi zero la possibilità che ci siano due Carpi in D e anche se accadesse comunque sarebbero in due gironi diversi, sempre che Forlenza e soci versino i 300mila e adempiano alle prescrizioni.

fonte: ilrestodelcarlino.it