Notizie dal mondo dilettantistico

Quanto guadagna un calciatore di Serie B? Ecco i minimi aggiornati

Pubblicati i nuovi minimi salariali per i calciatori di Serie B: aumenti in tutte le fasce d’età

L’Associazione Italiana Calciatori ha diffuso anche per la stagione 2025/26 la tabella aggiornata relativa alla retribuzione minima spettante ai calciatori tesserati con società di Serie B. Le soglie previste risultano in aumento rispetto all’annata precedente, confermando un trend condiviso anche con la terza serie professionistica italiana.

Va sottolineato che si tratta di compensi minimi stabiliti contrattualmente: molti atleti percepiranno importi superiori, ma nessuno potrà ricevere una somma inferiore rispetto a quanto previsto. Questi dati offrono un’indicazione utile per comprendere la base salariale nella seconda divisione calcistica nazionale, tenendo conto che, in Italia, oltre la metà dei calciatori professionisti ha dichiarato un reddito lordo annuo non superiore a 50mila euro.

Nel dettaglio, le nuove soglie minime lorde per i calciatori di Serie B, in vigore nella stagione sportiva 2025/26, sono le seguenti:

  • Per i tesserati tra il 16° e il 19° anno di età (nati tra il 2009 e il 2006): 18.892,23 euro

  • Per i tesserati tra il 20° e il 23° anno di età (nati tra il 2005 e il 2002): 25.268,89 euro

  • Per i tesserati a partire dal 24° anno di età (nati nel 2001 e precedenti): 34.054,13 euro

  • Per il primo contratto da professionista (classe 2005): 25.268,89 euro

Queste soglie, valide su base annuale e al lordo delle imposte, rappresentano un riferimento importante per valutare le condizioni contrattuali minime offerte ai calciatori impegnati nel campionato cadetto.