Serie D, caos in campo: tifosi strappano la rete, sospeso il play-out

FAVARA – La sfida play-out di Serie D tra CastrumFavara e Licata Calcio, disputata domenica 11 maggio 2025, è stata segnata da gravi disordini sugli spalti che hanno provocato l’interruzione temporanea della gara.

Dopo un primo tempo equilibrato e chiuso sullo 0-0, i padroni di casa sono saliti in cattedra nella ripresa. Al 20’ è Gabriele Bontà a sbloccare il risultato con un colpo di testa. Pochi minuti più tardi, Baglione firma il raddoppio, portando il punteggio sul 2-0 e spingendo il CastrumFavara verso la salvezza.

Ma la gara ha presto assunto toni drammatici: al di là della mezz’ora del secondo tempo, dal settore occupato dai tifosi del Licata partono lanci di fumogeni verso l’area del Castrum. La tensione cresce fino al gesto più clamoroso: alcuni sostenitori lanciano una corda dotata di un amo, agganciano la rete della porta e la trascinano fuori dal campo.

“Una scena surreale, la rete è stata letteralmente strappata dai suoi supporti”, raccontano testimoni dal campo. L’arbitro, in accordo con gli organi preposti alla sicurezza, è costretto a sospendere il match per circa dieci minuti.

Grazie all’intervento degli addetti, la struttura viene ripristinata e la partita riprende, concludendosi regolarmente sul 2-0. Il CastrumFavara conquista così la salvezza in Serie D, mentre per il Licata si apre la strada verso la retrocessione in Eccellenza.

L’episodio avvenuto sugli spalti rischia ora di avere pesanti ripercussioni sul club ospite. Le autorità sportive e giudiziarie stanno valutando le conseguenze disciplinari, che potrebbero includere sanzioni o penalità.