Maxi-rissa in Serie C femminile: sei espulsioni, tifoso colpisce con un pugno una calciatrice (VIDEO)
Nona giornata del campionato di Serie C femminile a Montoro, provincia di Avellino, e la partita tra Vis Mediterranea e Trastevere si conclude con un pareggio 1-1, ma il risultato passa in secondo piano. La partita è infatti segnata da una violenta rissa che segna una delle pagine più nere della stagione calcistica 2023-2024. In una partita carica di tensione, il bilancio finale vede non solo sei calciatrici espulse dall’arbitro, ma anche un brutale attacco da parte di un tifoso contro una giocatrice ospite.
I cartellini rossi vengono estratti dopo il fischio finale a causa della rissa scatenatasi tra le due squadre. Ma la situazione prende una piega ancora più grave quando un tifoso della Vis Mediterranea si avvicina alla capitana del Trastevere, Alice Ferrazza, e le sferra un violento pugno al mento. L’uomo è stato identificato dai Carabinieri.
Il presidente di casa, Ivan Montefusco, commenta: “Non abbiamo mai visto nulla di così riprovevole sul nostro campo. Ci siamo sempre contraddistinti per la correttezza e lo spirito sportivo, pertanto condanniamo e disapproviamo fermamente ogni forma di violenza“. La squadra ospite è naturalmente sotto shock, come conferma il presidente Pier Luigi Betturri: “L’epilogo della partita di ieri non poteva essere peggiore […]. Anche se la Vis Mediterranea vincerà il campionato, ha macchiato la propria reputazione con questo gesto vergognoso: la violenza degli uomini sulle donne nella vita quotidiana si è trasferita anche sui campi di calcio. Speriamo che la giustizia, sia sportiva che ordinaria, emetta sentenze esemplari per rendere ancora più indegna questa vittoria sportiva“.
Alice Ferrazza, vittima dell’aggressione, condivide il suo sgomento su Instagram: “Ancora non trovo parole per quanto accaduto ieri. Voglio solo ringraziare tutti per i numerosi messaggi di sostegno. Queste cose non dovrebbero mai succedere, ma purtroppo ci troviamo qui ancora una volta a parlarne“.